venerdì 20 novembre 2009

Verbale Assemblea Pubblica di

sabato 7 novembre 2009


(vedi volantino nel precedente post)

Alle 16.20 constatata la presenza di circa 25 cittadini (diventeranno oltre 30 nella mezzora successiva) il Presidente (uscente) del C.diQ., Elio Bovati, apre l’incontro ricordando ai presenti l’identità del Comitato, precisando innanzitutto che esso non ha agganci con un particolare partito politico, ma che rappresenta solo la volontà di alcuni cittadini di incontrarsi per mettere a fuoco i bisogni del proprio territorio e sollecitare adeguati interventi da parte delle competenti istituzioni (Municipio, Comune, Provincia, Regione). Vengono ricordati per sommi capi alcuni problemi che nell’arco dell’ultimo triennio, grazie alla determinazione del C.diQ. hanno trovato efficacia soluzione, in particolare lo sgombero del maxi Campo nomadi di Via dell’Imbarco (2007) e lo stop all’installazione dell’antenna di Via Chiusino (2008), il supporto offerto al Comitato di cittadini che si è opposto alla realizzazione del mega impianto di rottamazione all’Infernaccio (2009).

Altri interventi come la raccolta di firme (1500) per la realizzazione dei parcheggi di scambi nelle stazioni di Magliana e Muratella, per ora non hanno prodotto il risultato sperato. La pressioni dei cittadini deve comunque continuare, perché nella passività si otterrebbe molto di meno. Viene quindi sollecitata la costituzione di un nuovo esecutivo mediante elezioni con Lista Unica alla quale potranno partecipare tutti i residenti delle zone coperte dal Comitato così come previsto dal suo Statuto che viene citato per alcuni dettagli riguardanti appunto le modalità elettorali.
Il sig. Ferrari (membro del Comitato in scadenza) precisa che il C.diQ. non è dotato di consistenti risorse finanziarie, lo autofinanziano esclusivamente i membri dell’esecutivo e la generosità di alcuni cittadini. A chi si candida viene chiesto un contributo di 10 euro.

Una cittadina fa richiesta di un chiarimento a proposito delle relazioni che intercorrono tra questo Comitato e le principali istituzioni del territorio (il Municipio innanzitutto) e vengono perciò ri-precisati concetti già espressi in precedenza.
Via, via prendono la parola alcuni cittadini/e che nella sostanza richiamano l’attenzione sui seguenti problemi:

- Il degrado e la cattiva cura di alcune aree verdi, come per es. Parco Pino Lecce (muri di cinta abbattuti) e Parco Gioia (per un problema più o meno analogo).

- La pericolosità di Via Fulda e di Via del Tempio di Dia, prive di adeguati marciapiedi e/o comunque di dissuasori a protezione dei pedoni che vi transitano. Qui anche il sistema fognario non è efficiente, mentre una poco corretta disposizione e gestione dei cassonetti AMA non agevolano affatto la raccolta differenziata della spazzatura. Persino sull’illuminazione si riscontrano di fatto problemi (il sistema quando piove più intensamente va i corto circuito.

- La sempre più grave situazione di Via di Vigna Girelli che ha spinto un cittadino ivi residente (presente alla riunione) ad inoltrare un esposto alla Procura della Repubblica proprio in questi ultimi giorni. Quella di Via di Vigna Girelli è una viabilità del tutto inadeguata alla mole di traffico quotidianamente presente, interessata anche da mezzi pesanti, una situazione dunque della massima pericolosità per tutto il traffico pedonale. A questo proposito Bovati ricorda che progetti per migliorare la viabilità in quest’area sono stati messi a punto da tempo ma non sono mai stati concretizzati.

Alle 17.40, dopo aver sollecitato altri eventuali interventi da parte dei presenti, invitato i cittadini a pubblicizzare l’evento e ad individuare nuovi candidati per il rinnovo dell’esecutivo e dopo aver ricordato che le elezioni si terranno in tempi piuttosto brevi, il Presidente dichiara chiusa questa assemblea.

Diversi cittadini (almeno una quindicina) hanno inoltre segnalato (tramite scheda distribuita all’inizio dell’Assemblea) una serie di problemi da essi considerati prioritari per migliorare le condizioni di vita in questo quartiere.
In aggiunta ai problemi (già segnalati sopra) sono stati menzionati:

- il problema del sottopasso che conduce al Parco de’ Medici (di fronte all’ospedale San Giovanni Battista),
- la mancanza dei parcheggi di scambio nelle stazioni FS (Magliana e Muratella),
- l’assenza di una “navetta” che colleghi in modo rapido e frequente alle stesse stazioni,
- ancora il problema delle fognature che risultano inadeguate in diversi vie,
- il degrado inaccettabile presente in più punti della nostra zona,
- il cattivo stato di alcune strade (asfalto deteriorato),
- la mancata sistemazione dell’area soprastante i garage a suo tempo costruiti di fronte al capolinea dell’autobus 773,
- il problema (anche se meno grave rispetto ad altri tempi) dei nomadi,
- l’assenza di strutture che offrano ai giovani (e non solo) l’opportunità di incontrarsi e che diventino occasione di aggregazione più costruttiva.